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TRICKS, CAPR e DISCO: il compromesso tra risoluzione spaziale e temporale nello studio dinamico 4D

Authors: Garibaldi Giorgia
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Garibaldi Giorgia

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Pubblication Date: 2019-10
Printed on: Volume 1, Special Issue - I Congresso FNO TSRM PSTRP, Publications

INTRODUZIONE

La caratterizzazione delle lesioni primarie e metastatiche con tecnica Dynamic contrast enhanced MRI (DCEMRI) necessita di un’elevata risoluzione spaziale, per definire morfologia e rapporti della lesione e di un’elevata risoluzione temporale per valutare la corretta cinetica dell’enhancement dell’m.d.c. Aumentare la risoluzione spaziale vuol dire campionare più righe periferiche del k-spazio con conseguente aumento del tempo. La necessità di cercare un compromesso tra le due ha portato allo sviluppo delle sequenze time-resolved. In questo lavoro l’attenzione è posta su alcune tecniche di campionamento del k-spazio sviluppate e introdotte nelle sequenze time-resolved al fine di aumentare la risoluzione temporale mantenendo un giusto compromesso con la risoluzione spaziale.

OBIETTIVI

analisi e descrizione delle tecniche TRICKS (Time-resolved angiography With Stochastic Trajectories); CAPR (Cartesian Acquisition with Projection like Reconstruction) e DISCO (DIfferential Subsampling with Cartesian Ordering).

MATERIALI E METODI

Nel 1990 lo sviluppo del key-hole introduce la segmentazione del k spazio dividendolo in una regione centrale e in una regione periferica campionate con diversa frequenza. Nel 1989 l’elaborazione di TRICKS segmenta la periferia in 4 regioni. L’INTRODUZIONE del sottocampionamento radiale 3D e l’utilizzo dell’imaging parallelo, hanno portato allo sviluppo della tecnica CAPR e a seguire di DISCO, che con il sottocampionamento a densità variabile genera una distribuzione pseudo random della periferia, con conseguente riduzione del tempo di acquisizione.

RISULTATI E CONCLUSIONI

Viene riportata un’analisi nello specifico, delle traiettorie di riempimento del k-spazio impiegate in TRICKS, CAPR e DISCO contestualizzando poi le stesse, prima nelle sequenze in cui sono implementate e successivamente nei principali campi di applicazione.

Figura 1a-c – segmentazione k-spazio nella tecnica (a) Key-hole e TRICKS, (b) CAPR (c) DISCO

REFERENCES

  1. Manojkumar Saranathan et al. “Differential Subsampling With Cartesian Ordering (DISCO): A High Spazio-temporal Resolution Dixon Imaging Sequence for Multiphasic ContrastEnhanced Abdominal Imaging” JMR35:1484– 1492 (2012)
  2. Frank R. Korosec et al. “Time-Resolved Contrast-Enhanced 3D MR Angiography” MRM 36345351 (1996)
  3. Clifton R. et al. “3D High Temporal and Spatial Resolution Contrast-Enhanced MR Angiography of the Whole Brain” MRM 60:749–760 (2008)
  4. D. Rettmann et al. “Differential Subsampling with Cartesian Ordering (DISCO): a novel k-space ordering scheme for dynamic MRI” Proc. Intl. Soc. Mag. Reson. Med. 18 (2010)
  5. Riederer et al. “System and method for random Cartesian acquisition with Projection reconstruction-like Samplng” Progetto su un paziente con GCA: movimento e mente, approccio multiprofessionale nel percorso di un musicista